26 agosto – Borgo Carani —> https://shorturl.at/JW678
Start ore 19:00
TEATRO
ore 21.30 e ore 22.30
COME ESSERE TRISTI E VIVERE FELICI
di e con Marco Ceccotti
Uno spettacolo di genere comico tutto sommato. Un punto di incontro tra stand-up, puppet, sketch, cabaret e poesia, l’alto e il basso, il medio e il medio. Un susseguirsi di monologhi che raccontano storie inusuali di tutti i giorni, fatti veri accaduti a persone inventate e viceversa.
Storie di amori timidi e di amori estremisti, cartoni animati per bambini piccoli e già nostalgici, una soap opera con pupazzi, corsi motivazionali per puffi, pubblicità palesi, comicità occulta, tragedie da ridere e scene di vita vissuta male.
ore 21.00 e ore 22.15
DOV’E’ FINITO IL PRINCIPE AZZURRO?
IL TEATRO NEL BAULE
Età consigliata: dai 4 ai 103 anni
Biancaneve, Cenerentola, la Bella Addormentata, ma anche Lucilla, Sofia, Giovanna… Tutte aspettano il loro principe azzurro, e, come in tutte le fiabe che si rispettino, prima o poi il principe azzurro arriva, ma ne è uno solo e di principesse ad aspettarlo ce ne sono troppe. Come farà il nostro principe azzurro a destreggiarsi tra le scelte? Uno spettacolo interattivo e divertente che sovverte la visione tradizionale di principi e principesse. Il pubblico si ritrova immerso in un’insalata di favole che scombinerà tutte le aspettative e farà ridere tutti, grandi e piccini.
Adatto ad un pubblico di tutte le età.
ore 21.30, 22.00 e 22.45
Mr BOMB
tratto da Bomb di Gregory Corso
con Yonasa Aregay
supervisione alla regia Linda Sessa
Gregory Corso è tra i più noti poeti della scena Beat Generation americana. Tra le opere più famose ricordiamo BOMB, poesia pubblica nel 1958 tra le prime ad affrontare il tema della bomba atomica. L’opera scritta e disposta sul foglio a forma di fungo atomico è una poesia ironica e provocatoria visto che è sviluppata quasi come un’ode alla bomba atomica. Mr Bomb tenta di teatralizzare le parole di Corso e di trasformare la poesia in un flusso rap.
ore 21.45 e 22.45
FATTO NEL CORTILE
di e con Luigi Morra
Una performance, ideata e realizzata nella settimana che precede il festival. Un site specific, ispirato anche dallo spazio abitato, che troverà il suo titolo definitivo poco prima della messa in scena il 26 agosto a Lunarte 17.
Quando meno te l’aspetti
L’ELOGIO FUNEBRE
Di Compagnia Casakrool
Una versione teatrale di L’elogio funebre de I Nuovi Mostri, regia Ettore Scola. L’addio a un commediante diventa una presa in giro della morte e un momento comico confermando l’immortalità del teatro.
ore 21.30 e 22.30
PULCINELLA NELLA LUNA
di e con Federico Moschetti – una produzione Teatro Origine
Un viaggio fantastico alla scoperta di un mondo alla rovescia. Stanco dì non trovare risposte in un mondo spesso più assurdo di lui, Pulcinella decide di cercarle sulla Luna. Lasciando indietro storture, guerre, povertà e fame, cercherà di scoprire come si può vivere “a capa sotto”. Ma se il mondo lassù è la Luna del mondo quaggiù, siamo noi una Luna, per un altro mondo?
DANZA
ore 21.45 e 22.45
STOP, MOVE
Tratto da mirage 1 di AdA collettivo
Con Elisabetta Ventura
Tap dance e parola si combinano per dare vita ad una performance incentrata sul desiderio di muoversi, sulla necessità di andare via e di superare il confine fisico e interiore. Un desiderio che paradossalmente nasce proprio dall’immobilità, dall’impossibilità di andare oltre. Muoviti ma stai fermo, non puoi stare qui ma non puoi muoverti.
ore 21.30 e 22.30
VIXI
Movimenti di grazie
di e con Mela Belletto
Ho fatto un sogno in cui quattro cifre si palesavano davanti a me, il presagio di qualcosa che finisce. Una spinta verso l’ignoto, verso un vuoto di questo luogo. Sono vissuta dalle memorie smarrite, dalle speranze inespresse.
SPAZIO CINEMA
ore 21.00
VOLTURNO
un film di
Ylenia Azzurretti
Un racconto fatto di immagini attraverso il fiume che scorre fra Molise e Campania; fra le provincie dimenticate, ossatura fragile di territori difficili da penetrare e spesso senza voce; fra i pochi uomini e le tante creature che lo popolano e che ancora interagiscono con quell’entità che da sempre ha rappresentato la vita stessa. Il Volturno è il principale fiume dell’Italia Meridionale. Definito dagli antichi romani Vulturnusrapax per la velocità delle sue acque e per questo da sempre rappresentato da un rapace, copre una distanza di circa 185 km, dalle sorgenti di Rocchetta al Volturno, in provincia di Isernia, alla foce di Castel Volturno (l’antica Vulturnus) in provincia di Caserta.
ore 21.45
CONFLUENCE I
diretto da Davide De Lillis e Julia Metzger-Traber
Varanasi (India) ha un significato speciale in quanto punto d’incontro di tre fiumi venerati: Varuna, Asi e Ganga. La mitologia di Varanasi intreccia un gioco senza tempo tra creazione e dissoluzione, vita e morte, riflettendo l’essenza della natura attraverso le sue narrazioni personificate. Traendo ispirazione da questa ricca mitologia e sulla base di un’attenta osservazione gestuale e di una ricerca sul movimento, abbiamo coreografato ed eseguito rituali in luoghi selezionati della città.
ore 22.00
TUTTI FRUTTI – un diario perfetto
Installazione video di Loredana Antonelli ed Elena Zagaglia
Il video è una traccia di un lavoro in divenire che raccoglie appunti di avvenimenti ordinari, riflessioni interiori, condivisioni, giochi e accadimenti sincronici. È una raccolta di appunti che vuole essere un inno all’estate, stagione in cui è più facile essere. L’estate non è solo un tempo, ma anche un paesaggio che abitiamo ogni anno come se fosse una prima volta. Questa è la nostra estate 2023.
ore 22.15
DUX PINK
Video installazione
Sblocco5
4 femmine la cattiva coscienza di noi italiani. 1 maschio: assente. Loro presentissime: Margherita Sarfatti, Edda Ciano,Clara Petacci; Rachele Mussolini. Una video installazione onirica che riporta in vita la ferocia femminile all’apice del suo egocentrismo.
ore 22.30
REZZA/MASTRELLA
Una selezione dei corti cult realizzati da Antonio Rezza e Flavia Mastrella che, grazie al loro stile unico, hanno segnato l’immaginario cinematografico italiano e non solo.
PRESENTAZIONE
ore 19:00
Presentazione del libro:
UNTORI
di Gennaro Ascione
Nella Napoli rinascimentale sconvolta da un misterioso morbo, due ambigui figuri sono accusati di essere untori. Tra intrighi, equivoci e dissidi, la ricerca della verità o forse solo di un capro espiatorio, si trasforma in un’impresa rocambolesca da cui emerge una vibrante lettura, ironica e sorniona della contemporaneità. L’autore inventa, scardina e sperimenta sfrenato con stili e registri linguistici, restituendo un romanzo elegante e analitico, scritto in una lingua inventata, tra prosa, metro e rima, all’incrocio tra italiano del 500, napoletano, spagnolo, veneziano e il latino. Untori, alla terza ristampa, è stato inoltre recentemente reso anche audiolibro, interpretato da Lino Musella e musicato da Eugenio Bennato.
MUSICA
ore 23.00
Dj KANDIRALI
Un DJ live-set infuocato intriso di suoni e sapori orientali, nordafricani e balcanici. Un clarinetto e delle percussioni dal vivo su beat moderni ma antichi. Da Napoli a Izmir, Beirut, Sofia, Marrakech, Skopje, Damasco, Istanbul, Algeri, Bucarest, Tirana e rientro previsto in nottata.
ore 21.00 e 22.15
PIETRO SANTANGELO
Una performance di musica improvvisata per solo sassofono, nel borgo di Carinola. Come un antico gioco di carte contro se stessi.
PROGETTI SPECIALI
ARTE DELL’INTRECCIO – Numeri, mani e vimini.
La riscoperta di un’arte vecchia quanto l’uomo. L’intreccio di materiali biodegradabili grazie all’utilizzo dei numeri e delle mani. La mente tiene in considerazione i numeri equilibrando i vari passaggi, il vimine sostituisce la plastica e le altre sostanze inquinanti e le mani che cercano di plasmare prodotti artigianali delle tradizioni più disparate. Dagli intrecci del cesto laziale al cesto siculo, da quelli di tradizione spagnola a quelli di origine russa passando per il “gavagn” romagnolo. Hand-made e slow-made. Fatto a mano e fatto lentamente. Un percorso che riscopre i valori semplici di un tempo che va in controtendenza ad un mondo caratterizzato da velocità e consumismo ma che apre le porte ad un pianeta più sostenibile.
Progetto Libreria Radici
a cura di Carlo Amendola
Il desiderio, la necessità di costruire una libreria: questo è il progetto di Libreria Radici.
Niente accade se non è preceduto da un sogno.
Carl Sandburg
Archeoclub Carinola “p. Michele Piccirillo”
L’Archeclub Carinola presenterà una pesca particolare: Pillole di saggezza, curiosità storiche e archeologiche del territorio Carinolese e non solo.
